Rab
Rab è caratterizzata da un dolce clima mediterraneo, contrassegnato da estati calde ed inverni miti con un’insolazione media di 2500 ore all’anno. E per tale ragione l’isola è considerata una delle parti più soleggiate d’Europa. La temperatura media estiva è 26 ºC, mentre la temperatura media del mare da maggio a ottobre è più di 23 °C.
La prima associazione che viene in mente pensando alla città di Arbe, per molti sono di sicuro i quattro rinomati campanili di Arbe, nonché il ritratto immaginario della cittadina vista come nave con quattro alberi. Trattasi del campanile della chiesa della Nascita della Beata Vergine Maria – cattedrale, del campanile della chiesa di San Giovanni Evangelista (situato lungo i resti della chiesa), del campanile della chiesa di Sant’Andrea Apostolo e del campanile della chiesa di Santa Giustina.
La burrascosa e celebre storia dell’isola e della cittadina ha lasciato un ricco patrimonio storico-culturale che si rispecchia nell’architettura di edifici sacri e di altro tipo, nei monumenti, nei ritrovamenti archeologici, nella tradizione e negli usi e costumi. Lo spirito del tempo passato si può scorgere tuttora passeggiando per le vie di Arbe. Durante i mesi estivi, le vie e le piazze sono sommerse da turisti e venditori di souvenir.
Nella direzione di Kampor, ai piedi della baia di Sant’Eufemia, è situato il convento francescano di San Bernardino con due chiese (chiesa di Sant’Eufemia e di San Bernardino) e un museo che ospita dipinti, antichi manoscritti preziosi, oggetti d’arte sacra, una collezione etnografica e numismatica…
Il protettore dell’isola di Rab è San Cristoforo. Da secoli le reliquie di San Cristoforo si custodiscono nella Cattedrale di Rab. Da quando il Santo il 9 maggio 1075 salvò la città dai Normanni, rimandando su di loro le frecce che avevano scagliato contro le mura cittadine, questa data si festeggia come Dies Victoraie, il giorno della vittoria della città di Rab. Il 21 luglio 1364, invece, si festeggia la ricorrenza in onore del Re angioino Luigi il Grande che liberò Rab dai veneziani, secondo la narrazione dei cronisti locali ed anche questa giornata è dedicata a San Cristoforo. Il Consiglio Maggiore dichiarò il 27 luglio giornata solenne, Dies Natalis, il giorno del martirio di San Cristoforo che la chiesa celebra come la sua natività, cioè come il giorno in cui è salito al cielo.Il reliquiario (scrigno) che conserva il teschio del santo risalente al 12° secolo è custodito nella collezione sacra della cattedrale di Arbe.
Rab ha vinto i numerosi premi: 2004. Rab – la migliore destinazione turisticha della Croazia, 2005. “Fiore d’argento d’Europa “, come una delle destinazioni più organizzate e più desiderate in Europa. Gli abbitanti dell’ isola sono particolarmente orgogliosi con le sue bandiere blu.
In primo piano
Attività
Lopar offre gite giornaliere in barca di mezza giornata con fondo di vetro nelle acque di Lopar e Goli Otok e Grgur.
Caratteristiche speciali di Lopar
Paradiso di sabbia
Ricca cultura e storia
Un'oasi di bellezza naturale